Restauro e risanamento conservativo di un edificio abitativo in Toscana
Anno: 2002 /2003
Progetto: Bianchini & Lusiardi Associati
Strutture: Ing. Marco Ticozzi (Bs)
Il progetto di restauro e risanamento conservativo ha riguardato un edificio in pietra, abbandonato da molti anni, situato in un paese della Lunigiana.
Il fabbricato, libero su tutti i lati e con una superficie complessiva di 600 metri quadrati, ha una struttura di muri portanti in pietra sbozzata ed è costituito da due corpi giustapposti: il principale, che segue l’andamento della strada di accesso, si sviluppa in parte su due e in parte su tre livelli, l’altra porzione, più piccola e più antica, si affaccia sull’area verde di pertinenza e si sviluppa su due piani con un grande ambiente voltato a piano terra.
Fotografie del fabbricato prima dell’intervento; sotto piante e prospetti.
Il progetto ha previsto la messa in sicurezza dell’intero fabbricato, in particolare sono stati realizzati tutti gli orizzontamenti e la copertura; contemporaneamente sono stati messi in opera gli interventi di consolidamento strutturale previsti dalla normativa antisismica.
Per il ripristino degli elementi qualificanti dell’edificio e delle finiture delle facciate sono state seguite le indicazioni del piano di recupero.
La porzione di fabbricato più piccola e una parte corrispondente a circa un terzo della superficie del corpo principale sono stati completati con funzione abitativa e di laboratorio artigianale di liuteria.
Particolare del fronte sud. In primo piano la vetrata che mette in comunicazione la cucina e il giardino.
Particolari degli interni. La nuova scala che collega il primo con il secondo piano, il cui intradosso è visibile dal bagno principale, ha una struttura in acciaio e i gradini sono stati realizzati in laminato Abet colorato.
Particolare delle travi nel laboratorio di liuteria a piano terra.