REPERE OLIMPIQUE / PARIGI 2012
Luogo: Parigi, Francia
Cliente: GIP Paris 2012
Anno: 2004
Abbiamo fatto: progetto preliminare
Stato: progetto di concorso
L’idea alla base di questo progetto è che, in un centro urbano ricco di punti panoramici come Parigi, “vedere” la città significa guardare oltre la fisicità delle cose, scoprire gli aspetti più segreti del luogo, percepirne il passato e il futuro e, in un certo senso, significa venire trasportati al di là dello spazio e del tempo.
Ecco quindi che questo landmark è stato pensato come una “macchina per guardare”, come un grande oggetto architettonico che gioca con il concetto stesso del verbo “vedere”.
La forma è definita da un grande schermo ripiegato, formato da schermi più piccoli le cui facce, come nello specchio di Alice nel Paese delle Meraviglie, mostrano viste diverse del mondo in tempi diversi – nel passato, nel presente e nel futuro – e rivelano sia ciò che è effettivamente esiste che quello che è possibile.
Nella sua parte inferiore il rivestimento in acciaio a specchio riflette il presente e la realtà, ovvero il paesaggio urbano circostante. Le persone che passeggiano intorno al landmark e che vi si avvicinano hanno percezioni sempre differenti di questa “realtà” a seconda del loro punto di vista.
Salendo, la superficie curva si fa progressivamente più permeabile e trasparente, e diffonde all’esterno immagini e proiezioni video in parte create dalle telecamere poste in cima alla struttura; questo effetto è ottenuto inclinando le lastre di rivestimento.
Il Repère si trasforma così da oggetto architettonico a macchina comunicativa.
Immagini tratte dalle tavole di concorso